Cambogia

Viaggio zaino in spalla in Cambogia: i miei consigli

Viaggio in Cambogia: il nostro itinerario

Dopo aver saluto il Vietnam, la nostra avventura è proseguita verso la Cambogia, un Paese che mai avrei pensato di amare così tanto. Angkor Wat, la spettacolare Phnom Penh e Battamang sono alcune delle tappe di questo nostro viaggio. In questo post vi racconto perché vale la pena partire per un viaggio in Cambogia.

Statua di Buddha di Angkor Wat
Una delle tante statue di Buddha di Angkor Wat [Foto di Friariella]

Per il nostro viaggio in Cambogia abbiamo pensato di focalizzarci su ciò che volevamo veramente vedere avendo pochi giorni a disposizione. Ecco di seguito il nostro itinerario

L'ingresso a uno dei templi di Angkor Wat in Cambogia
All’ingresso di uno dei templi di Angkor Wat in Cambogia [Foto di Friariella]

Viaggio in Cambogia: itinerario

10 agosto: Chau Doc – Phnom Penm

11 agosto: Phnom Penh

12 agosto: Phnom Penh – Battamang

13 agosto: Battamang

14 agosto: Battamang – Siem Reap

15 agosto: Siem Reap

16 agosto: Siem Reap

17 agosto: Siem Reap – Bangkok

Viaggio in Cambogia: come muoversi

Per l’organizzazione del vostro viaggio in Cambogia fai da te è bene considerare che gli spostamenti sono lunghi (per 200 km abbiamo impiegato 5 ore). Muoversi in Cambogia significa anche non essere certi che il bus partirà in tempo e nelle modalità indicate.

Per i nostri spostamenti in Cambogia abbiamo consultato sempre il sito 12Go. Questo portale, una volta inserite la città di partenza e la destinazione finale, individua le soluzioni migliori tra treno, bus, taxi e aereo. Per muoverci in Cambogia abbiamo tante volte scelto i bus: non sempre emblema di comfort, ma ci si può adattare tranquillamente.

I bus di lunghe percorrenze in Cambogia effettuano un paio di soste: vi consiglio di uscire, sgranchire le gambe, comprare qualcosa da mangiare e utilizzare i servizi igienici.

Ricordate di portare sempre con voi una felpa e/o maglietta a maniche lunghe: gli autobus in Cambogia hanno sempre l’aria condizionata regolata sui 16°C.

Il costo degli spostamenti è piuttosto irrisorio: intorno ai 2 euro a tratta. È un modo per scoprire il paese lentamente ma di certo anche il più comodo per chi decide di visitare la Cambogia con zaino in spalla e senza troppi programmi.

Per gli spostamenti in città, abbiamo utilizzato molto due app Grab e Go-Ixe. Entrambe funzionano come Uber: vi basta geolocalizzarvi, indicare la destinazione finale e scegliere il mezzo con il quale raggiungerla tra tuk tuk, taxi e auto di lusso. È il modo più semplice ed economico per evitare di perdere tempo in contrattazioni e non correre il rischio di essere fregati.

Viaggio in Cambogia: quanto costa e dove dormire?

Per il nostro viaggio in Cambogia abbiamo preferito affidarci esclusivamente a Booking. I motivi della nostra scelta sono tanti. Prima di tutto perché con l’app potevamo gestire velocemente le prenotazioni, a volte scegliendo gli hotel poche ore prima di arrivare.

Inoltre il portale permette di visualizzare non solo la mappa, ma anche foto e recensioni: un vantaggio non indifferente soprattutto quando ti trovi in un altro continente.

Non meno importante la possibilità di risparmiare 15 euro su ogni prenotazione, utilizzando i link di amici. Per la vostra prossima prenotazione, ad esempio, potete utilizzare questo link : sia io che voi riceveremo 15 euro. Non male no?

Gli hotel che abbiamo scelto per il nostro viaggio in Cambogia sono stati:

  • Deluxe Villa di Battambang: bellissimo ed eccezionale. Ogni dettaglio curato con attenzione maniacale.
  • La Da Kiri Boutique Hotel di Siem Reap: posizione eccezionale e pulizia impeccabile.
  • Harmony Phnom Penh Hotel: a pochi passi dal palazzo reale e nel cuore della città.

Una camera a 4 stelle può costarvi anche 40 euro in due. Per questo, per il vostro viaggio in Cambogia vi consiglio di non risparmiare sulle sistemazioni: dopo una giornata in giro, è doveroso riposare in una stanza comoda e accogliente.

Viaggio in Cambogia: quando prenotare?

Nell’organizzazione di un viaggio in Cambogia l’ideale è prenotare con un paio di mesi di anticipo. In un precedente post però, vi avevo già spiegato che ci siamo ritrovati ad acquistare il biglietto aereo solo qualche settimana prima della partenza.

I paesaggi di Battamang
La vista di Battamang sul treno di bambù [Foto di Frariella]

Vi consiglio di dare sempre un’occhiata sia a Skyscanner che a Kayak: grazie alla combinazione di questi due siti troverete sicuramente il volo più conveniente in base alle vostre esigenze.

Viaggio in Cambogia: quando andare?

Prima di organizzare il vostro viaggio in Cambogia tra giugno e settembre sappiate che il caldo umido decreterà i vostri spostamenti. È questo infatti il periodo dei monsoni: piogge frequenti e l’alto tasso di umidità portano allo sfinimento anche il viaggiatore più incallito.

Il periodo ideale per visitare la Cambogia è tra novembre e marzo, quando le temperature sono più miti. Ma si sa: non sempre si può partire quando vorremmo.

Viaggio in Cambogia: quanto costa?

Un viaggio in Cambogia non costa tantissimo. La spesa più grossa è, come già detto, l’acquisto del biglietto aereo.

Come per la Thailandia e per il Vietnam, anche in questo Paese mangiare costa molto poco sia se ci vuole accontentare dello street food che dei ristoranti.

Uno degli edifici presenti nel Palazzo Reale di Phnom Penh
Uno degli edifici appartenenti al Palazzo Reale di Phnom Penh [Foto di Friariella]

Analogo discorso vale anche per le attrazioni. Non c’è nessuna spesa esorbitante da fare se non per Angkor Wat: d’altra parte si tratta anche del sito religioso più grande al mondo nonché Patrimonio dell’Umanità.

I costi delle stanze, come detto prima, hanno un prezzo variabile: con 40 euro in due dormirete tranquillamente in un hotel a 4 stelle.

Viaggio in Cambogia: il visto

Esistono due modi per richiedere il visto per entrare in Cambogia. Sicuramente il più pratico è quello alle frontiere sia ai porti (Sihanoukville Port), in aeroporto (Phnom Penh, Siem Reap e Sihanoukville) via terra al confine con la Thailandia (O’smach -Oddar Meanchay Province, Poipet -Beantey MeanChay Province, Prom -Pailin City, Daung – Battambang, Chorm – Oddormeanchey, Cham Yeam – Koh Kong Province), con il Laos (Dong Kralor – Steung Treng Province) o con il Vietnam (Bavet – Svay Rieng Province, Kaom Samnor – Kandal Province, Phnom Den – Takeo Province, Trapaing Sre – Kratie Province, Tropaing Phlong – Kampong Cham Province).

Il costo è di 30$. Per richiedere il visto per la Cambogia è necessario essere in possesso di due foto formato tessera recenti e un passaporto valido per i prossimi 6 mesi.

Se riuscite a pianificare il vostro viaggio in Cambogia in anticipo, l’alternativa è la richiesta di visto online sul sito ufficiale del Governo Cambogiano. Anche in questo caso, il costo per il visto turistico è di 30 $. Basta compilare l’apposito form e inviare scansione del passaporto e di una foto formato tessera. Di norma il rilascio del visto turistico online per la Cambogia è di 3 giorni. Una volta ricevuto per email, ricordate di stamparlo e portarlo sempre con voi durante il vostro viaggio.

Grazie a questo visto potrete accedere alla Cambogia dai principali aeroporti (Siem Reap e Phonm Penh) e dai valichi di terra più attraversati dai flussi turistici ossia: Cham Yeam e Poi Pet se in arrivo dalla Thailandia, (In arrivo dalla Thailandia) o Svay Rieng se invece arrivate dal Vietnam.

Viaggio in Cambogia: cosa visitare?

Chi decide di partire per la Cambogia è per vedere Angkor Wat, ossia il più grande sito religioso del mondo. Ma c’è tanto altro da vedere. Vi consiglio di non perdervi Tuol Sleng Genocide Museum, Campi della Morte, i mercati, una visita FCC sta per Foreign Corrispondent’s Club, una sosta a Battamang.

Cosa mangiare in Cambogia?

La cucina cambogiana è tra le più gustose del sud est asiatico. Spesso scambiata per quella thailandese o vietnamita, è caratterizzata dall’uso di molte spezie. Da non perdere c’è l’amok (pesce al curry verde), Lap Khme (insalata di manzo) e il Khmer Red Curry.

L'amok del ristorante Jaan Bai
Il mio piatto di amok al ristorante Jaan Bai di Battamang [Foto di Friariella]

Ora sapete proprio tutto: siete pronti per organizzare il vostro viaggio in Cambogia?

About friariella

Travel blogger per caso, Napoletana per scelta. Sono un'intalliatrice agonistica e campionessa mondiale di aperitivi e bis. Mi piace viaggiare low cost, amo la buona musica e di ogni festa divento il giullare.