Dove mangiare a Lanzarote
Se in seguito al mio articolo su come organizzare un viaggio nell’isola di Cesar Manrinque, avete già prenotato i biglietti per raggiungere l’Aereoporto di Arrecife non vi resta che scoprire dove mangiare a Lanzarote.

Pesce alla griglia provato a La Maresía di Orzola [Credits by Friariella]
Cosa mangiare a Lanzarote
Il clima di Lanzarote è caratterizzato da temperature che restano calde durante tutto l’anno: in inverno “si abbassano” intorno ai 15°C, mentre in estate superano i 30°C. Inoltre la vicinanza con il deserto del Sahara e i venti caldi non permettono la coltivazione di grande varietà di prodotti della terra: pertanto la cucina tipica locale ruota intorno a pochi elementi.
Tra le cose da mangiare a Lanzarote c’è il gofio: viene realizzato utilizzando esclusivamente farina di cereali tostata. Il gofio è consumato in accompagnamento a qualsiasi genere di portata: dai primi ai secondi, passando per il dolce e il salato.
Un altro piatto tipico di Lanzarote sono le papas arrugadas, ossia patate bollite in acqua molto salata di piccole dimensioni accompagnate dal tre salse. Queste vengono chiamate mojos: il rosso (o picón) è a base di peperoni, quello verde di coriandolo, mentre quello bianco è fatto con l’aglio. Contrariamente a quanti alcuni scrivono paella, tortilla, patatas bravas appartengono alla tradizione culinaria spagnola, ma non sono quindi tipici del posto.
Il sancocho è un altro dei piatti più importanti dell’intero arcipelago. È preparato con cernia salata, spezie, patate e patate dolci: il tutto accompagnato dall’immancabile gofio.
L’attività pastorizia è specializzata nella produzione di formaggio di capra: che vi verrà servito fresco ma anche fritto. Va da sé che tre le cose da mangiare a Lanzarote ci sono principalmente stufati di capra: impegnativi da assaggiare con le alte temperature estive, ma davvero divini.
Dove mangiare a Lanzarote
I migliori ristoranti di Lanzarote secondo la mia esperienza sono:
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Restaurante Cofradía de Pescadores La Tiñosa: la Confradia è una sorta di circolo dei pescatori dove poter mangiare pesce molto fresco in ambienti rustici e spartani. In questo caso la struttura si trova proprio sulla passarella di Porto del Carmen. Il locale è molto ampio e dispone sia di un ambiente chiuso che di uno esterno. Il menù propone, ovviamente, piatti di pesce della tradizione locale.
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Restaurante La Maresía: questo ristorante si trova a Orzola e l’abbiamo scoperto un po’ per caso. Abbiamo gustato ottimi piatti di pesce presentati in maniera impeccabile: un vero paradiso per gli occhi e per il palato. Dispone sia di una sala interna che un’esterna: a noi, che non avevamo prenotato, è toccata quella interna ma si stava benissimo nonostante le alte temperature. Non perdetevi i bon bon di atùn: me li sogno ancora la notte!

I famosi bon bon de atùn de La Maresía, ristorante di pesce di Orzola [Credits by Friariella]
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Bar Cafeteria El Rincón de Quino: anche in questo caso la scoperta è stata del tutto casuale. Terminata la visita alla Casa di Cesar Manrique, cercavamo un posto dove mangiare nei paraggi, essendosi fatta già una certa. El Rincón de Quino si trova all’inizio di Plaza León y Castillo di Haría e propone tapas, panini, hamburger da gustare al fresco dei grossi alberi che sovrastano la piazza. Un luogo semplice, dove mangiare bene e spendere poco.
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Teleclub Macher: tra le cose da fare a Lanzarote c’è mangiare almeno una volta al Teleclub. Si tratta di una sorta di centro culturale, nato verso gli anni ’60 nelle zone rurali spagnole, con l’obiettivo di riunire le persone intorno alla televisione. Lo scopo ultimo era creare occasioni per la formazione personale, sociale e civica dei cittadini. La vecchia rete nazionale ne contava, agli albori del fenomeno, circa 6000. Sull’isola di Lanzarote attualmente ne sono disponibili 52, molti dei quali lasciati in disuso e fatiscenti: attivi realmente ne sono rimasti solo 4. Rappresentano il luogo giusto dove riunirsi per una partita di carte, chiacchierare e mangiare un boccone. La cucina è semplice e casereccia (casera) e i prezzi sono molto bassi: ovviamente si mangia su tavoli e sedie di plastica e su tovaglie di carta. Il Teleclub Macher è uno dei più apprezzati dagli abitanti dell’isola e si trova a Tías. Il costo medio per una cena è di circa 10 euro bevande incluse. Non vorrei ripetermi, ma è davvero un’esperienza da fare durante un viaggio a Lanzarote.

Dove mangiare a Lanzarote: Teleclun Macher [Credits Friariella]
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Panadaria S.Antonio: un piccolo forno a soli 700 metri dalla casa di Josè Saramago che propone ogni giorno soffici torte, gustosi panini, pizzette e rustici nonché dissetanti spremute di arancia. Da non perdere il “leche y leche” ossia caffè con latte al quale viene aggiunto latte condensato: l’ideale se si vuole provare una colazione da local.
- Lomo Alto: è un ristorante specializzato in carne che si trova a pochi passi da Playa Chica di Puerto del Carmen. La gestione familiare e il calore del servizio sono davvero unici. È possibile richiedere anche piatti di pesce, ma considerando che il nome del locale vuol dire “filetto”, consiglierei come ho fatto io di mangiare carne. Da provare anche il solomillo, un altro pregiatissimo taglio di carne.
- El Amanecer: piccolo ristorante romantico di Arrieta con terrazza sul mare dove mangiare, ovviamente, ottimo pesce. Il servizio è curato e molto attento alle esigenze dei clienti. I piatti disponibili ovviamente provengono principalmente dalla tradizione canaria. Il locale è elegante e raffinato. È sicuramente la soluzione ideale per coloro che vogliono mangiare bene, spendendo il giusto.
Di ristorante durante il nostro viaggio a Lanzarote ne abbiamo provati altri, ma solo questi sono stati per noi quelli utili da inserire in questa lista.
Quali cantine visitare a Lanzarote
Per chi non lo sapesse (ancora), Lanzarote è un’isola vulcanica nota anche per la sua produzione di vino: la malvasia vulcanica è la sua specialità. La zona de La Geria è quella in cui risiedono i vigneti nonché le cantine specializzate nella produzione di questo vino. Il paesaggio è caratterizzato dalla terra nera sui quali vengono posizionati le viti in un semicerchio.
La cantina che abbiamo visitato è stata quella de El Grifo: abbiamo optato per la visita guidata in inglese condivisa con altri visitatori. Il nostro accompagnatore ci ha spiegato il processo di lavorazione, ci ha raccontato la storia della cantina nonché l’importanza del terreno e del processo di fermentazione. Al termine abbiamo degustato ben 4 differenti vini in una bellissima sala, in cui erano presenti tutte le etichette storiche del brand. La degustazione è stata così ben apprezzata che non solo abbiamo acquistato qualche bottiglia nello shop, ma ci siamo fermati anche al bistrò dove abbiamo assaggiato una selezione di formaggi e salumi locali. Il costo per la visita è di 15 euro completa di degustazione ed è possibile prenotarla online.
Siamo stati anche a La Bodega La Geria, un’altra celebre cantina. In questo caso abbiamo scelto di non visitare i vigneti ma di sederci a degustare vino e tapas: da non perdere i pinchos (bruschette locali) da gustare insieme alla tipica malvasia locale.
Questo è tutto ciò che vi posso consigliare su cosa e dove mangiare a Lanzarote per il momento, perché spero di ritornarci presto per scoprire nuovi e interessanti posti.

About friariella
Travel blogger per caso, Napoletana per scelta. Sono un'intalliatrice agonistica e campionessa mondiale di aperitivi e bis. Mi piace viaggiare low cost, amo la buona musica e di ogni festa divento il giullare.