Europa, Spagna

Lanzarote: come organizzare un viaggio fai da te

Come organizzare un viaggio a Lanzarote: scopriamo insieme quando andare, quanto costa, come muoversi e come rispettare le restrizioni dovute al Covid19 nell’isola di Cesar Manrique.

Tramonto su Lanzarote

Uno dei suggestivi tramonti a Lanzarote [Credits by Friariella]

Indice

  1. Organizzare un viaggio a Lanzarote: la storia
  2. Quando visitare Lanzarote?
  3. Quanto costa visitare Lanzarote?
  4. Come raggiungere Lanzarote
  5. Organizzare un viaggio a Lanzarote: dove dormire
  6. Come muoversi a Lanzarote
  7. Dove fare la spesa a Lanzarote
  8. Organizzare un viaggio a Lanzarote: le restrizioni Covid19

Organizzare il viaggio a Lanzarote

Paesaggi lunari, spiagge da sogno e ottimo vino: benvenut* a Lanzarote, l’isola più nord-orientale dell’arcipelago delle Canarie. Il nome è un omaggio al navigatore di Varazze (Savona) Lanzerotto Malocello. Nel 1312, infatti, scoprì questa isola e la occupò per parecchio tempo.

Lanzarote è la quarta isola dell’arcipelago per estensione e la terza più popolosa, dopo Tenerife e Gran Canaria. La patrona dell’isola è la Virgen de los Volcanes ossia Nostra Signora dei Vulcani. Ogni 15 settembre viene ricordata con funzione religiosa la tremenda eruzione vulcanica del 1730 che durò ben 6 anni. La tradizione vuole che i cittadini di Tinajo cercassero protezione nella Madonna affinché li proteggesse dalla lava che circondava le loro case.

Per l’occasione, i credenti si riuniscono tutti a Tinajo. Vestiti con gli abiti della tradizione, dal mattino iniziano a onorare il culto della Virgen con processioni a lei dedicate utilizzando strumenti a corda spagnoli. 

Quando visitare Lanzarote?

Il clima caldo permette di organizzare un viaggio a Lanzarote in qualsiasi momento dell’anno. In estate le temperature salgono intorno ai 32°C, mentre in inverno si attestano tra i 15°C e i 20°C.

Ho visitato Lanzarote a fine agosto 2021: ho potuto godere di giornate calde, ma non afose, ma soprattutto di un mare stupendo in qualsiasi angolo dell’isola. Mi sarebbe piaciuto tornare a visitarla il prossimo febbraio: purtroppo, a causa della pandemia, mi è stato cancellato il volo.

La vista del mare su Caleton Blanco

Il Caleton Blanco di Lanzarote [Credits by Friariella]

Quanto costa visitare Lanzarote?

Il costo di un viaggio a Lanzarote può oscillare in base alle vostre esigenze. Al momento sull’isola operano tre compagnie lowcost Ryanair, Easyjet e Wizzair. Acquistando il biglietto in anticipo, il prezzo ovviamente si abbassa di molto.

Visitare Lanzarote può essere un viaggio economico se scegliete di non noleggiare l’auto e di muovervi con gli autobus e/o di alloggiare in appartamento in modo da cucinare in casa e di godervi il mare. Il costo della vita è lievemente inferiore a quello italiano: ad esempio, due birre al bar sul lungomare di Puerto del Carmen è costato 2,79 euro. 

Mangiare fuori costa intorno ai 20 euro a persona: non è quindi un prezzo folle. Ci sono alcune attrazioni che propongono dei biglietti cumulativi davvero vantaggiosi. Decidendo di risparmiare al massimo, si può scegliere anche di godersi gratuitamente la natura.

Come raggiungere Lanzarote

Dall’Italia sono disponibili voli diretti da/per Lanzarote. L‘aeroporto Cesar Manrique (questo il suo nome)  si trova ad Arrecife e accoglie voli provenienti da Milano, Torino, Roma, Bologna, Venezia e Napoli. Le compagnie che operano su questa tratta sono principalmente Ryanair, Easyjet e Wizzair. Su come spostarsi da/per l’aeroporto utilizzando i mezzi pubblici, vi consiglio di dare un’occhiata qui. In alternativa, come abbiamo fatto noi al rientro, abbiamo preso un taxi che da Tias: il costo è stato di circa 20 euro per un tragitto di mezz’ora scarsa.

Organizzare viaggio Lanzarote: girare l'isola in camper

Organizzare viaggio a Lanzarote: girare l’isola in camper [Credits by Friariella]

Organizzare un viaggio a Lanzarote: dove dormire

In epoca di pandemia, è difficile organizzare un viaggio a Lanzarote nel lungo periodo. Per questo ci siamo ridotti a prenotare a circa un mesetto dalla nostra partenza, ripiegando poi su Puerto del Carmen. A detta di tutti, è una delle zone più turistiche dell’isola. La nostra fortuna è stata trovare un alloggio al confine con Tías, paesino di fianco. In questo modo ci siamo potuti godere la bellezza del mare lontani dai “fasti” del turismo di massa.

Di seguito l’elenco delle strutture dove abbiamo dormito:

  • Apartamentos Fariones: si tratta di un comprensorio costituito da palazzetti con mini appartamenti, modulabili in base alle esigenze. Abbiamo scelto questa soluzione come primo alloggio durante il nostro viaggio a Lanzarote, perché inclusa nella tariffa c’era il taxi che ci avrebbe condotti dall’aeroporto al Fariones. Senza contare che essendo atterrati alle 21, abbiamo preferito una soluzione più comoda e completa anche di colazione: non solo morbidi torte e fragranti croissant, ma al buffet troverete anche uova strapazzate cotte sul momento e un’ampia scelta di succhi, caffè, latti vegetali e salumi freschi. Benché sia posizionato a soli 200 metri dal mare, Apartamentos Fariones dispone di ben due piscine dove potersi rilassare. La pulizia è minuziosa così come l’attenzione all’uso delle mascherine e agli igienizzanti. La connessione wi-fi è disponibile in ogni angolo della struttura e inoltre all’arrivo lasciano in camera per ogni ospite una bottiglia d’acqua: un omaggio gradito davvero.
Una delle piscine di Apartamentos Fariones a Lanzarote Canarie

La piscina di notte di Apartamentos Fariones [Credits by Tripadvisor]

  • Appartamento di Landa: in questo alloggio prenotato su Airbnb abbiamo soggiornato per ben due settimane. La proprietaria Landa ha due abitazioni e ci ha proposto di soggiornare, senza alcun costo aggiuntivo, in quello più grande. L’appartamento, di oltre 100 mq, disponeva di due camere da letto, un piccolo soggiornino, un sgabuzzino, un’ampia cucina, un bagno e una terrazza. Quest’ultima è il punto forte di tutta la casa: svegliarsi al mattino e fare colazione guardando il mare non ha prezzo. L’abitazione è essenziale nell’arredamento ma confortevole. È dotato di wi-fi e di lavatrice, l’appartamento si trova in calle Teide al confine tra Puerto del Carmen e Tías, circondato da piccoli ristoranti, super e bar. Parcheggiare nei ditorni è molto semplice dato che al fondo della strada c’è un piccolo spiazzo utile.
  • Apartamentos Agua Marina: di rientro dal nostro soggiorno a Fuerteventura, ormai innamorati della zona, abbiamo trovato posto per i nostri ultimi giorni di vacanza in questa struttura. Anche in questo caso come per i Fariones, si tratta di un complesso di appartamenti. Abbiamo scelto un bilocale, dotato di tutti i comfort e vista mare. Gli spazi sono pensati nei minimi dettagli in modo da sfruttare ogni centimetro. La wi-fi permette di collegarsi in qualsiasi angolo dell’alloggio. Non è presente la lavatrice: per lavare i vestiti è necessario rivolgersi alla reception per acquistare i gettoni e recarsi poi alla stanza delle lavatrici. All’interno della struttura è disponibile per tutti gli ospiti un solarium e una piscina, con vista sul mare.

Perché nel visitare Lanzarote abbiamo scelto solo appartamenti? Perché preventivando di stare per bene tre settimane non potevamo e non volevamo mangiare tutti i giorni fuori. In questo modo, è possibile organizzarsi non solo per la colazione ma anche per un pranzo a sacco oppure per una splendida cena sulla terrazza, come nel nostro caso. 

Dove fare la spesa a Lanzarote

Questa è stata la nostra nota dolente durante il nostro viaggio a Lanzarote. I supermercati e i negozietti benché disseminati un po’ ovunque propongono comunque prodotti di bassa qualità. Un esempio? Le arance così arancioni da sembrare finte. I pomodori che sapevano di plastica.

Un buon compromesso può essere il SuperDino, una catena di supermercati locali che ha una buona varietà di prodotti. La soluzione migliore, però, è il Mercadona. Su tutta l’isola ce ne sono solo tre e tutti ad Arrecife ma vale la pena: consiglio, per chi vuole visitare Lanzarote in una settimana, di fare in uno di questi store una spesa grande da poter sfruttare durante tutti i giorni di permanenza. Questa catena di supermercati la conosco e l’apprezzo da quando vivevo a Barcellona: si trovano prodotti per ogni esigenza e a prezzi differenti.

A causa del Covid, il mercato del pesce tipico di Porto del Carmen è stato chiuso. Abbiamo trovato però dell’ottimo pesce alla pescheria Puerto Del Carmen Pescadéria, che si trova in Calle Juan Carlos I, a Puerto del Carmen: se siete dei paraggi non perdeteva.

Come muoversi a Lanzarote

La soluzione migliore per scoprire e visitare Lanzarote, a mio avviso, è noleggiare un auto con un po’ di anticipo. Questo non solo per avere maggiore disponibilità, ma anche per ottenere un prezzo più vantaggioso. Abbiamo scelto di noleggiare l’auto con Pluscar, compagnia locale che ha prezzi davvero convenienti. Prenotando con largo anticipo si ha anche l’opportunità di risparmiare ulteriormente. Pluscar ha sia auto che motorini per ogni esigenza: gli uffici sono ben distribuiti sull’intera isola e trovarli non è difficile. Le autovetture vengono lasciate per strada per cui al momento del ritiro vi consegnano le chiavi e vi indicano la strada dove è stata parcheggiata: insomma nessun controllo, come avviene in ogni autonoleggio, degli eventuali graffi e/o danni tipico della consegna.

Devo dire che questa cosa, avendo noleggiato in altri paesi, ci ha lasciato un po’ perplessi ma abbiamo scoperto leggendo online che è loro pratica procedere in questo modo.

È possibile muoversi a Lanzarote anche in autobus, ma avendo noleggiato l’auto, ammetto di non aver cercato informazioni in merito.

Un’altra soluzione può essere girare l’isola in camper o in van. Noi non abbiamo provato questa soluzione e non sarei in grado di consigliarvela o meno, però ho letto su molti blog che è una dei modi migliori per conoscere e apprezzare l’anima di questa isola. 

Organizzare un viaggio a Lanzarote: le restrizioni Covid19

La pandemia essendo, ahimè, in continua evoluzione non consente di avere una panoramica definitiva sulla questione.  Ad esempio, ad agosto 2021 era necessario solo il Green Pass per accedere all’isola. Da qualche settimana, invece, oltre a questa certificazione che attesta la conclusione del ciclo vaccinale e/o la guarigione dal covid, è necessario anche essere in possesso di tampone negativo. Per questo vi consiglio di consultare prima di partire, questa pagina dedicata all’emergenza covid.

 

 

Questa è la mia guida su come organizzare un viaggio fai da te alla scoperta di Lanzarote. Se avete dubbi, consigli e informazioni da chiedere non esitate a lasciare un commento sotto l’articolo: vi aspetto!

About friariella

Travel blogger per caso, Napoletana per scelta. Sono un'intalliatrice agonistica e campionessa mondiale di aperitivi e bis. Mi piace viaggiare low cost, amo la buona musica e di ogni festa divento il giullare.