Cosa fare a Santa Caterina dello Ionio
Cosa vedere a Santa Caterina dello Ionio? Perché andare in vacanza a Santa Caterina? È la meta giusta per una vacanza con i bambini? A queste e a tante altre domande risponderò in questo nuovo articolo dedicato a uno dei mie posti del cuore.

Indice
Dove si trova Santa Caterina dello Ionio?
Perché visitare Santa Caterina dello Ionio?
Come arrivare a Santa Caterina dello Ionio?
Qual è il periodo migliore per visitare Santa Caterina dello Ionio?
Dove alloggiare a Santa Caterina dello Ionio?
Cosa visitare a Santa Caterina dello Ionio?
Dove mangiare a Santa Caterina dello Ionio?
Informazioni utili prima di visitare Santa Caterina dello Ionio
Dove si trova Santa Caterina dello Ionio?
Santa Caterina dello Ionio si trova in Calabria e, più precisamente, in provincia di Catanzaro (è il penultimo paesino prima della provincia di Reggio Calabria). Una parte di Santa Caterina si sviluppa in prossimità del mare (viene detta “la Marina”) e una parte che si sviluppa su un borgo collinare (meglio noto come “il Paese” o “u paisi”): la distanza tra la Marina e il centro storico è di soli 6 km.
Abitato da poco più di 2.000 persone, Santa Caterina è il borgo ideale dove trascorrere le vacanze in tranquillità, in coppia e/o in famiglia, grazie alle sue lunghissime e ampie spiagge disabitate.

Perché visitare Santa Caterina dello Ionio?
Eh no: questa non è una località gettonata né in voga tra gli influencer. Questo è il piccolo paesino che sin da bambina per me ha significato solo una cosa: MARE, il mio mare. E lo so, può sembrare assurdo: sono napoletana ma è solo questo il “mio” mare. Probabilmente perché l’ho vissuto nel tempo e con costanza: da bambina stavamo lì da fine giugno a fine agosto.

Non immaginatevi un posto glamour, dicevo. A Santa Caterina c’è solo una cosa che si può fare bene: oziare (tranquilli che la connessione c’è). Non ci sono discoteche di tendenza, non ci sono spiagge dove stare ammassati in cerca del sole, non ci sono lidi dove fare sfilate di moda. Qui c’è il mare bellissimo, l’aria buona, la tranquillità e il buon cibo.

Come arrivare a Santa Caterina dello Ionio
Probabilmente uno degli elementi che ha reso questa località un luogo sconosciuto ai più è la difficoltà con cui raggiungerla. La stazione ferroviaria infatti è chiusa da anni. L’aeroporto più vicino (Lamezia Terme) dista poco meno di 80 km, mentre quello di Reggio Calabria, circa 150 km.

Sicuramente la soluzione migliore è spostarsi in auto sia per l’assenza dei collegamenti diretti da/per Santa Caterina, sia per avere la libertà di muoversi come e quando si vuole.
Le alternative utili per raggiungere e/o partire da Santa Caterina sono:
- voli da/per Lamezia Terme disponibili dalle principali città italiane come Torino, Roma, Milano. Una volta raggiunto l’aeroporto è possibile noleggiare l’auto oppure prendere l’autobus della compagnia Federico. Consultate e controllate sempre gli orari prima di procedere con l’organizzazione del vostro viaggio.
- treno alta velocità (sia Freccia Rossa che Italo): con partenze dalle principali città italiane e con ottimi prezzi se decidete di viaggiare di notte. A questa soluzione, come per la precedente, è necessario poi associare o il noleggio auto oppure il viaggio di circa 2 ore di autobus Federico.
- non meno utilizzato è l’autobus: da Roma, Torino, Milano, Novara e Napoli è possibile raggiungere Santa Caterina dello Ionio direttamente in bus. Anche in questo caso la compagnia che offre il servizio è la Federico.
- infine per i più tecnologici nonché esperti, si può vagliare anche l’opzione BlaBlaCar.
La distanza da Catanzaro è di poco più di 50 km: tuttavia i collegamenti sono meglio gestiti da/per Lamezia Terme.
Qual è il periodo migliore per visitare Santa Caterina dello Ionio?
Avendo già ampiamente ribadito che si tratta di un piccolo paesino della Calabria, potete immaginare che anche nei periodi di punta non sono previste le folle oceaniche da riviera romagnola. Nonostante ciò, se dovessi indicarvi il periodo migliore nel quale vale la pena fare tappa in questo piccolo paesino è sicuramente luglio: le spiagge sono vuote, il mare è quasi sempre tranquillo e le giornate sono ancora lunghe.

Per chi come me può e riesce a lavorare anche da remoto, a mio avviso luglio è la soluzione migliore per visitare Santa Caterina: non c’è niente di meglio dopo una giornata al pc che concedersi una passeggiata o un tuffo al mare, oppure un aperitivo con vista sul mare.
In alternativa anche giugno e agosto sono ottimi periodi per fare tappa a Santa Caterina: la bella stagione rende qualsiasi momento della giornata la scusa buona per godere del mare e della tranquillità di questo posto.
Dove alloggiare a Santa Caterina dello Ionio
Da qualche anno è possibile prenotare online strutture dove alloggiare in vacanza a Santa Caterina: negli anni passati ci si basava sul passaparola. Per qualche anno è stata attiva l’associazione Finestre sullo Ionio, un’iniziativa interessante portata avanti da un gruppo di giovani con lo scopo di rivalutare e dare lustro al territorio locale.
Le strutture consigliate e disponibili su Booking sono:
- Bilocale con wifi: al centro della Marina, questo bilocale è dotato di tutti comfort come aria condizionata, wifi, lavatrice. Si tratta della soluzione ideale per chi, come me, può lavorare da remoto ma che non vuole rinunciare al mare.
- Home’s Russo: si tratta di un piccolo appartamento di 45 mq a poco più di 50 metri dal mare. È molto apprezzata dagli ospiti perché semplice e funzionale.
- Nina’s house: per chi vuole staccare da tutto e da tutti e godersi l’essenza della tranquillità, consiglio di prendere in esame questo appartamento. Posizionato a solo 300 metri dal mare, per la sua posizione regala attimi di puro relax.
In alternativa potete sempre dare direttamente un’occhiata qui su Booking.
Booking.comConsiglio di valutare un alloggio in Marina per coloro che viaggiano con i bambini e/o sono sprovvisti di auto: questo per ridurre al massimo qualsiasi spostamento. Per chi invece vuole godersi il fascino dell’antico borgo, consiglio di dare un’occhiata alle soluzioni proposte da AirBnB: troverete non solo appartamenti, ma anche B&B e monolocali dove soggiornare e godersi un’atmosfera più defilata.
Tante persone, tra cui la mia famiglia, hanno cominciato così: a venire in vacanza anno dopo anno e a decidere poi di acquistare casa. Ed è anche per questo che il mercato immobiliare e turistico è cambiato: ci sono case vacanza che erano vecchie case di famiglia cadute in disuso e ci sono case in vendita che hanno dettato una nuova tendenza del mercato immobiliare, complice anche il covid e i suoi lockdown.
Per chi invece non vuole rinunciare al divertimento ma anche al comfort che solo un resort può assicurare, consiglio di dare un’occhiata al Riva del Sole: il camping propone ai suoi ospiti soluzioni comprensive di pasti inclusi grazie al suo preziosissimo ristorante. A disposizione inoltre troverete un centro fitness, una piscina all’aperto e intrattenimento serale. Le camere sono tutte dotate di climatizzatore, TV a schermo piatto e wifi.
Cosa visitare a Santa Caterina dello Ionio
È vero: chi decide di andare a Santa Caterina dello Ionio lo fa principalmente per il mare e le sue spiagge. Sono ben 8 km di spiaggia incontaminata dove potersi sdraiare, giocare, passeggiare in completa liberà e autonomia.
Tuttavia, come in ogni angolo di Italia, anche in questo paesino calabro ci sono cose da poter visitare. Partiamo dalle origini: non tutti sanno che prima dell’anno 1000, Santa Caterina era un piccolo villaggio circondato da mura difensive nelle quali si aprivano quattro porti. Una di questa, la cosidetta “Porta dell’acqua” è sopravvissuta ai secoli: è infatti ancora ammirabile.

Le principali tappe da visitare durante un viaggio a Santa Caterina dello Ionio c’è la Chiesa Matrice. Edificata nel XVII secolo, questo edificio è caratterizzato dalla forma in croce latina a tre navate. È dedicata alla Madre di Dio Santa Maria Assunta e ha riaperto da pochi anni: a seguito dello spaventoso incendio del 29 luglio 1983, venne quasi rasa al suolo. Non meno affascinanti solo la Chiesa San Pantaleone, dell’Immacolata Concezione e del Rosario con i loro preziosissimi marmi e con le statue a grandezza umana.
Torre Sant’Antonio, invece, è un edificio laico. Eretta nel XII secolo, venne utilizzata per l’avvistamento dei pirati provenienti dal mare. Torre Sant’Antonio sorge direttamente sulla spiaggia ed è una delle circa 250 torri sopravvissuta e mantenuta integra. Infine la Torre è menzionata nel Codice Romano-Carratelli, il manoscritto redatto dall’avv. Domenico Romano Carratelli e risalente alla fine del XVI secolo.
Per coloro che amano le immersioni Santa Caterina dello Ionio è la meta ideale: a poche centinaia di metri dalla riva riposano ben due relitti sul fondo del mare. Sicuramente quello più noto è la nave del Capitan Antonio, un piccolo mercantile varato nel 1970 e affondato solo 17 anni dopo a causa di una violenta mareggiata. I suoi resti sono distribuiti sul fondo del mare in un’area compresa tra i 3 e i 12 metri di profondità. Gli appassionati potranno ammirare non solo la prua, ma anche corpo principale e poppiera. È un relitto facile da esplorare anche per i meno esperti e gli appassionati dello snorkeling.
Cosa visitare nei dintorni di Santa Caterina dello Ionio
Se decidete di raggiungere Santa Caterina in auto, potete anche decidere di aggiungere alle vostre vacanze qualche tappa extra. In genere quasi tutti preferiscono dedicare una giornata di mare e/o una serata di divertimenti a Soverato. Per gli appassionati dei borghi antichi, suggerisco di fare una passeggiata Badolato superiore, piccolo paesini arroccato a pochi km di Santa Caterina.
Gli appassionati di storia e di arte non potranno non fare tappa al Parco Museo MuSaba. Nato nel 1969 per volere degli artisti Hiske Maas e Nik Spatari come associazione, nel 2014 diventa Fondazione con l’obiettivo di realizzare iniziative culturali per supportare e raccontare il patrimonio calabrese. Il MuSaba di Mammola è di fatto un parco museo laboratorio di arte contemporaneo sviluppatosi ai piedi dell’Aspromonte. Per ciascun visitatore è un’esperienza surreale ma al contempo immersiva che vale la pena essere vissuta: un viaggio tra arte, natura e storia senza eguali.
Dove mangiare a Santa Caterina dello Ionio
Per le sue modeste dimensioni non vi aspettate una lunga lista di posti dove mangiare a Santa Caterina, ma eccovi i miei suggerimenti:
- Ristorante La Rosa dei Venti: il luogo ideale dove mangiare ottimo pesce fresco in un’atmosfera elegante e sofisticata. Da non perdere i crudi di mare. Ottima anche la selezione dei vini.

- Ristorante La Cuttura: anche qui è possibile mangiare pesce fresco, ma anche pizza all’occorrenza. Il patio esterno consente di cenare guardando il riflesso della luna nel mare.
- Paninoteca La Luna: panini con affettati locali a prezzi contenuti.
- Ristorante l’Excalibur: cucina calabrese in chiave moderna con ottimi prodotti.
- Agriturismo La Sena: dove poter gustare cucina calabrese autentica con prodotti a km 0.
- Bar La Pergola: per le colazioni vista mare.
Informazioni utili prima di visitare Santa Caterina dello Ionio
Se state pensando di visitare questo piccolo borgo calabrese è bene sapere che:
- non c’è banca: l’unico posto dove poter prelevare è il bancomat del servizio postale.
- non ci sono hotel: c’è qualche B&B al paese e appartamenti da affittare in Marina.
- i lidi che offrono servizio di noleggio ombrellone e sdraio sono La Lampara e Il Ciliegio.

About friariella
Travel blogger per caso, Napoletana per scelta. Sono un'intalliatrice agonistica e campionessa mondiale di aperitivi e bis. Mi piace viaggiare low cost, amo la buona musica e di ogni festa divento il giullare.