Coworking a Torino: la lista completa
Se anche tu come me sei freelance e non hai voglia di lavorare da casa, in questo articolo di oggi ti svelo quali sono i coworking disponibili a Torino, quanto costano e dove si trovano.

Indice
- Perché lavorare in un coworking?
- Coworking in centro a Torino
- Coworking in San Donato
- Coworking di San Salvario
- Coworking nel Quadrilatero Romano
- Coworking a Barriera di Milano
- Coworking a Parella
- Coworking a Mirafiori
- Coworking a Vanchiglia
- Coworking a Cavoretto
- Bar, locali e spazi dove lavorare a Torino
- Coworking Torino: la mia opinione
Perché lavorare in un coworking?
La Pandemia ce l’ha insegnato: lavorare a casa, da soli, di fronte a un computer non fa bene alla nostra salute, sia mentale che fisica. Trovare uno spazio nel quale condividere le esigenze, le sfide e i successi quotidiani ci aiuta a lavorare meglio. Inoltre, avere una rete di professionisti a portata di mano rende tutto più fluido e semplice.

Coworking in centro a Torino
Poliedro coworking
A soli pochi passi dalla stazione della metro Re Umberto, troviamo Poliedro Coworking. Si tratta di un una struttura aperta dal lunedì al sabato dalle 9 alle 19 che può ospitare fino a un massimo di 12 persone, distribuite in tre ambienti: stanza yellow, stanza red e blue.
Poliedro Coworking è nato per iniziativa di: Azione Cattolica di Torino, Gioventù Operaia Cristiana, Policoro e Arcidiocesi di Torino. Sul portale dedicato non sono indicati i singoli costi del servizio, ma è possibile richiedere maggiori informazioni compilando l’apposito form.
Al Dudes
Al Dudes è un coworking che si trova a pochi passi da Piazza Statuto. Sale riunioni, uffici privati, aule per corsi e un intero spazio di condivisione, dove poter lavorare fianco a fianco con altri freelance. Benché l’offerta sia molto variegata (possibilità di frequentare gli spazi anche solo per mezza giornata con tariffazione ad hoc), non ho mai frequentato né visitato questo coworking perché chiude alle 18:30: un orario poco flessibile e poco affine alle esigenze di un freelance.
Ultraspazio
Con le sue 12 sedi dislocate in varie zone della città, Ultraspazio si propone di soccombere a qualsiasi esigenza e necessità lavorativa sia dei freelance che delle startup e delle aziende. I budget ovviamente cambiano in base alla tipologia di richiesta e alla zona scelta.
Lomi House
Più che un coworking, Lomi House è uno spazio di condivisione: al suo interno infatti è disponibile anche una sezione di coliving, dove porter condividere a 360° l’esperienza con altri ospiti.
Ottima l’idea di proporre carnet e abbonamenti per i coworker e/o aspiranti tali: questo consente a chiunque di poter condividere gli spazi lavorativi senza essere vincolati. La struttura si trova in Corso Vittorio Emanuele e, più precisamente, a pochi passi dalla fermata della metro Re Umberto.
Coworking in San Donato
Philbero
Uno spazio multifunzionale ideale per coloro che lavorano nel mondo della comunicazione e del design. Philbero si trova in Via Principessa Clotilde e a pochi passi da Porta Susa. Propone ai suoi ospiti postazioni singole e/o uffici per team di persone. Al suo interno sono presenti sale pose, ma anche spazi per corsi, eventi ed esposizioni. Non è indicato il costo per il servizio né vi è una mail per ricevere informazioni: sul sito infatti troverete il numero di telefono della referente.
Coworking di San Salvario
Spazio 16H
Spazio 16H è il coworking che si trova all’interno di Lonbroso16, polo culturale celebre del quartiere. La sua offerta è caratterizzata da postazioni fisse a partire da 150 euro e da uffici privati a partire da 500 euro. Spazio 16H propone ai suoi coworker una connessione con fibra e l’accesso illimitato agli spazi. In quanto parte di Lombroso16, oltre allo spazio di lavoro è disponibile una fitta rete di attività come lezioni di yoga, spettacoli teatrali e workshop.
Talent Garden Fondazione Agnelli
In Via Giuseppe Giacosa si trova il Talent Garden Fondazione Agnelli. È aperto tutti i giorni e al suo interno sono disponibili sale riunioni, postazioni singole e uffici ma anche spazi per formazione ed eventi. Sul sito non è indicato il costo dei servizi offerti.
Toolbox
È a mio avviso il miglior coworking di tutta Torino. In questa ex fonderia moderna, oltre 2.000 persone lavorano e si incontrano tutti i giorni. Grazie ai suoi 10.000 mq, infatti, Toolbox riesce a ospitare freelance, startup e aziende provenienti da settori differenti. Inoltre più di 300 eventi vengono ospitati e co-organizzati da Toolbox.
Ci sono sale riunioni (piccole, medie e grandi), sale per eventi e/o formazione. Ogni giorno un foodtruck è disponibile all’esterno del coworking a ora di pranzo. Gli spazi sono disponibili dalle 9 alle 22. Per accedere è possibile acquistare abbonamenti e/o carnet in base alle proprie esigenze, senza alcun vincolo.
Quali sono i coworking nel Quadrilatero Romano di Torino?
Copernico
Più che un coworking è una rete: Copernico, infatti, è disponibile con lo stesso format nelle città di Milano, Roma, Cagliari, Varese, Bologna, Trieste e Bruxelles. Ciascuno di questi uffici, oltre a postazioni fisse, condivise e uffici privati, propone sempre un ampio ventaglio di eventi formativi e di networking. A mio avviso è il luogo ideale per PMI e startupper.
Coworking a Barriera di Milano
Arca Studios
Chi è appassionato di serie tv Netflix l’avrà virtualmente già visitato: Arca Studios, infatti, ha fatto da scenografia a Guida Astrologica per Cuori Infranti. Più che un coworking, questo spazio è un immenso open space dove professionisti della comunicazione lavorano e cooperano. Dal 2016, infatti, come in un’arca, appunto, gli oltre 600 mq di spazio sono stati utilizzati per iniziative e progetti legati al mondo della comunicazione.
Arca Studios è il coworking a Torino ideale per fonici, fotografi e videomaker grazie a due sale di pose e agli studi di registrazione. Situato a pochi passi da Edit, Arca Studios si trova nei Docks Dora.
Comodo 64
In via Bologna, sempre nel quartiere Barriera di Milano, si trova Comodo 64: non solo un coworking ma un vero e proprio spazio creativo. Al suo interno, infatti, sono disponibili uno studio fotografico, una galleria d’arte e un’intera area utile per eventi e workshop.
Impact Hub
Impact Hub è una rete di coworking disponibile nelle principali città italiane. La sede di Torino si trova nel quartiere Barriera di Milano e, più precisamente, a pochi passi da Edit. Impact Hub è il luogo giusto per startupper: tante sono le attività legate a questo settore come il servizio di mentoring e/o i programmi di incubazione. Rispetto al servizio di coworking, l’offerta propone due soluzioni principali: Nomad (carnet per accesso limitato dalle 9 alle 18) e Resident (accesso illimitato).
Torino coworking Center
Questo coworking di Via Pinerolo, propone una giornata di prova gratuita a tutti coloro che vogliono conoscere i suoi spazi e i suoi coworker. Attualmente propone non solo conference hall e meeting room, ma anche postazioni singole, uffici e aule. È aperto dalle 9 alle 19, 7 giorni su 7. Il budget di partenza è di 99 euro + iva per una postazione basic.
Toco Coworking
Ancora in zona Barriera di Milano, vi segnalo Toco Coworking. Oltre alle singole postazioni, in Toco sono presenti una sala posa nonché un vasto giardino.
Per coloro che scelgono l’abbonamento mensile, viene data la possibilità di accedere agli spazi ogni giorno, 24 ore su 24. Gli abbonamenti partono da 20 euro per l’accesso giornaliero e 180 euro per il mensile.
Coworking nel quartiere Parella a Torino
Bliss Coworking
Bliss Coworking si trova nel quartiere Parella ed è facilmente raggiungibile dalla metro Massaua. Al suo interno si trovano non solo postazioni fisse adatte alle esigenze di liberi professionisti, ma anche piccoli uffici utili per team di 3-4 persone. Gli spazi sono aperti e disponibili tutti i giorni, 24 ore su 24: una caratteristica che, a mio avviso, lo rende davvero appetibile per i freelance.
Il coworking di Mirafiori
Co-workey
Spazi ampi e connessione tramite fibra: sono questi gli elementi che hanno reso vincente la formula di Co-workey, lo spazio di coworking presenta a Mirafiori sud. Al suo interno sono disponibili postazioni utili anche solo per mezza giornata oppure da occupare mensilmente tramite l’offerta mensile. Ma non solo: i coworker hanno a disposizione una sala polifunzionale, due piccole call-room, una pensa e degli uffici utili per sopperire le esigenze dei team di lavoro.
Coworking a Vanchiglia
SmarTOWork
A pochi passi da Lungo Po Antonelli e, più precisamente, in Via Varallo 22 sorge SmarTOWork: questo spazio di coworking offre sia uffici privati ma anche scrivanie in open-space. Ciascuno abbonamento da diritto all’accesso anche alle sali riunioni nonché al servizio reception e alle aree comuni. Il prezzo di base per un abbonamento è di 280 euro + iva al mese.
Coworking a Cavoretto
SpazioNuvola 9
Lungo corso Moncalieri, sorge SpazioNuvola9: un coworking immerso nel verde dove poter usufruire di postazioni condivise ma anche fisse, sale riunioni, uffici e/o spazio per meeting. Un plus di questa struttura è l’ampio parcheggio gratuito. SpazioNuvola9 è aperto dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 19 e l’offerta per i suoi servizi parte dai 220 euro + iva a salire.
Bar, locali e spazi dove lavorare a Torino
Di seguito troverete un elenco dove di “coworking gratis” a Torino o meglio, i miei personalissimi suggerimenti su bar, locali e spazi dove poter lavorare a Torino a fronte di una consumazione e/o di tesseramenti.
Starckbucks
Si trova in pieno centro (Via Bruno Buozzi 5, per la precisione) ed è uno dei posti che frequento di più soprattutto al mattino. Come me tanti altri professionisti armati di caffè, cuffie e pc occupano i tavoli e le poltrone messe a disposizione dal locale. Essendo in pieno centro e a pochi centinaia di metri da negozi di fast fashion, è però preso da assalto da ragazzini che hanno marinato la scuola.
Costadoro Social Coffee Factory
A pochi centinaia di metri da Starckbucks, troviamo Costadoro. Questo centralissimo locale propone degli ottimi caffè da sorseggiare tra una call e l’altra. La luminosità e gli arredi rendono la Social Coffee Factory sicuramente una delle opzioni da tenere a mente se si ha necessità di lavorare fuori ufficio in centro a Torino.
Convitto
Questo locale è un angolo di pace nel centro di Torino: a disposizione degli ospiti ci sono tavolini dove poter lavorare immersi nella tranquillità. Il posto giusto dove sorseggiare tè e tisane e gustare torte durante un pomeriggio d’autunno, e non solo.
Combo
Combo è, come diciamo noi in napoletano, “nu poc e tutt cos”: c’è l’ostello, c’è il ristorante, il bar, lo spazio per eventi (come il Byte Market ad esempio). Qui in tanti vengono a lavorare anche grazie alle WIFi libera e super veloce: un plus importantissimo se sei un freelance.
Magazzini OZ
A pochi passi dal noto Circolo dei Lettori, troviamo i Magazzini Oz dove è possibile lavorare aiutando Casa Oz: infatti grazie agli introiti della caffetteria e del ristorante, si supporta questa Onlus che accompagna famiglie e bambini durante la degenza in ospedale.
Circolo del Design
Disponibile solo al pomeriggio previo tesseramento (circa 15 euro all’anno), il Circolo del Design di Torino mette a disposizione una sala biblioteca/coworking: la combinazione vincente fatta di silenzio, luce e ottima WIFI gli ha permesso di divenire uno dei miei posti preferiti dove lavorare a Torino.
Polo del 900
A pochi passi da Via Garibaldi sorge il Polo del 900, ospitato nei Palazzi di San Celso e San Daniele realizzati da Filippo Juvarra nel 1700.
Oltre ai 23 enti partecipanti, nel primo piano del Palazzo San Daniele è disponibile la Sala Lettura. Per accedere è necessario richiedere la tessera e prenotare l’accesso: operazioni entrambe gratuite e disponibili tramite il sito del Polo. Al suo interno troverete scrivanie spaziose, wifi libero e silenzio. La Sala è disponibile dal lunedì al venerdì dalle 9:30 alle 13:30 e dalle 14:30 alle 18:30.
Al pian terreno, invece, troverete Salotto 900: un’altro spazio dove lavorare in tranquillità disponibilità dal lunedì al sabato dalle 9 alle 20.
Coworking Torino: la mia opinione
Devo ammettere che scrivere questo contenuto è stato davvero impegnativo. Non solo perché reperire le informazioni online e offline è stato difficile (molti coworking non espongono tutte le informazioni, alcuni siti non sono aggiornati etc.) ma perché al termine di questo lavoro di ricerca ho potuto appurare che non vi è ancora una visione concreta delle necessità di un freelance.
Chi sta cercando un coworking a Torino dove poter lavorare deve:
- poter contare su orari flessibili di chiusura e apertura
- un’offerta chiara e dettagliata. Un esempio? Per conoscere le disponibilità di una struttura ho compilato il form del sito due volte, ho mandato tre email, inviato un messaggio instagram e telefonato. La risposta, finalmente, è arrivata tramite messaggio instagram ed è stata: “Scusa ma non ti abbiamo risposto perché stavamo valutando delle richiese arrivate prima di te”. Oltre al tempo perso, un atteggiamento del genere mi ha fatto scappare a gambe levate.
- arredi confortevoli: ci vogliono sedie ergonomiche e non la sedia da 12 euro di Ikea per chi deve stare lì a lavorare almeno 6 ore.
- nel mio articolo mancano volutamente alcuni spazi di condivisione e dico, volutamente, perché preferisco non parlare di coworking in cui mi ci sono trovata male.
In conclusione, scrivere questo articolo è stato più complicato di quanto pensassi e mi ha messo davanti a una grande verità: poche realtà sono veramente calibrate sulle reali necessità dei freelancer. Mi auguro che questo mio post possa essere strumento di riflessione per migliorare l’offerta torinese sui servizi e sull’ideazione di spazi di coworking della città.

About friariella
Travel blogger per caso, Napoletana per scelta. Sono un'intalliatrice agonistica e campionessa mondiale di aperitivi e bis. Mi piace viaggiare low cost, amo la buona musica e di ogni festa divento il giullare.