Le 10 cose da mettere in valigia prima di un viaggio fra donne a Lisbona
Quali sono le 10 cose da mettere in valigia prima di un viaggio fra donne a Lisbona? Prima di partire per Lisbona, insieme alle mie nuove compagne di viaggio per il secondo tempo di #siva.
Ci risiamo: ad un anno esatto dalla scorsa edizione, questa volta ripartiamo tutte insieme per una avventura. Dalla fredda Svezia al più caldo Portogallo, perché la passione che ci muove è la stessa: viaggiare, irrimediabilmente e costantemente. Mi piace pensare a quanto il web sia portatore sano di cose belle e intese, a dispetto di quanto si dica, a dispetto di quanto se ne parli. Mi piace pensare a quanto sia stato bello partire tutte insieme e scoprirsi estranee ma allo stesso tempo vicine. Mi piace un sacco questa iniziativa #siva, insomma.
Il viaggio sarà sicuramente bellissimo in compagnia di queste splendide compagne di avventure (alcune delle quali conosco già dall’esperienza passata, altre invece conoscerò adesso). Che cosa metterò però in valigia prima di questo viaggio a Lisbona? Ecco la mia top ten.
1. Scarpe comode
Banale ma non troppo, ma vale sempre la pena portare con sé delle scarpe comode per il viaggio. Ciò non vuol dire che le calzature in questione debbano essere bassissime perché il mal di schiena è assicurato, ma leggere e comode per permettere di visitare tutta la città in piena autonomia e relax. Un viaggio è un’occasione irripetibile per visitare una città non può essere sprecata da un paio di scarpe scomode.
2. Scarpe alte
È vero che viaggiare è impegnativo, ma una serata alla scoperta della vita notturna non è mai una cattiva idea. Visitare i locali più cool del posto, scoprire le nuove tendenze e assaggiare i cocktail più in voga del momento è pur sempre un modo per conoscere una città. Scoprirlo con indosso un paio di ballerine, non è il modo giusto, o no?
3. La mia Olivia Bag
La mia Olivia Bag è la borsa realizzata da Masala, un’azienda tessile del biellese, dove lavorano solo donne. Ho già avuto modo di portare con me Olivia (durante l’iniziativa #MilanoAColori) e penso che farò lo stesso anche per Lisbona. Il motivo? Semplice: la borsa è super versatile. La scocca è realizzata in cotone bottalato, morbissimo al tatto, lavabile e reversibile, che posso decidere di usare in grigio o in beige. L’interno è pieno di tasche e quindi posso mettere veramente tutto quello che mi serve senza perderlo. Inoltre con la chiusura interna inoltre posso tenere tutte le mie cose in ordine, senza avere il timore che “qualcuno” provi a cercarle per me. (Sono sempre Napoletana eh!).
4. La macchina fotografica
Un viaggio senza macchina fotografica? Non si può. Voglio catturare ogni singolo istante di questo viaggio, sperando di poterlo condividere con tutte le persone a me care e con tutti quelli che come me condividono la passione dell’esplorazione. Viaggiare è imparare e non lo si fa mai abbastanza.
5. Power bank per cellulare e macchina fotografica
Non può mancare assolutamente. In un mondo che gira veloce, condividere e postare diventa fondamentale, quindi meglio pensare subito di avere tutti gli strumenti giusti per farlo. Prima fra tutti il power bank super potente che darà tutte le energie necessarie a smartphone e macchina fotografica in caso di black out.
6. Beauty case con i prodotti per la cura di sé.
Lo so, non sembro una tipa vanitosa e non lo sono. Ho imparato però a curarmi di me stessa e del mio aspetto: per questo per ogni viaggio che faccio penso sempre ai prodotti per la cura del corpo da portare con me. Prima fra tutti il mio shampoo di Lush “Gin Tonic”, unico grande shampoo (da poco esclusiva online), senza il quale non riesco più a stare. Poi c’è il deodorante, i trucchi e la crema viso. Non deve mancare mai una minitaglia di protezione solare: a Lisbona il sole sarà sicuramente forte, che sarà meglio non tornare cotte come un baccalà.
7. Il kit dei medicinali di primo soccorso
Non sono paranoica, ma mi è capitato in un altro viaggio di stare male di brutto e di non aver portato niente con me. Al pronto soccorso non mi capivano che alla fine ho passato tutti i giorni a letto. Prevenire è sempre meglio che curare e questo è proprio il caso: una piccola scorta di medicinali non fa mai male.
8. La guida della città.
Come ogni viaggio che si rispetti, non può mancare la guida della città: l’emozione di imparare a scoprirla, la voglia di attribuire parole a luoghi, l’insieme di paesaggi che le parole rendono concrete ad uno sguardo sognante. Ogni viaggio ha la sua guida da spulciare, spieghezzare, ammirare e poi tenere lì ferma tra i ricordi.
9. Pacchetti di fazzoletti
Non capisco dove vanno a finire i fazzoletti, ma ad ogni viaggio ne necessito un pacchetto per le situazioni più disparate e alla fine non ne trovo mai uno.
10. L’entusiasmo della scoperta.
Non è qualcosa di materiale, ma portare con sé l’entusiasmo di scoprire una città nuova è una delle cose che rende più bello un viaggio. Se poi ne siamo 16 lo sarà ancora di più: #sivalisbona comincia l’avventura.

About friariella
Travel blogger per caso, Napoletana per scelta. Sono un'intalliatrice agonistica e campionessa mondiale di aperitivi e bis. Mi piace viaggiare low cost, amo la buona musica e di ogni festa divento il giullare.
Il numero 7 della lista è quello che negli anni ho perfezionato di più, mio marito ride e dice che esagero e porto troppe cose, ma a volte succede che quelle ” troppe cose” rimedino a spiacevoli situazioni 😉