Emilia Romagna, Italia

Visitare Parma in un giorno

Se mi seguite su Instagram (se non lo fate ancora ecco il link al mio profilo) saprete che qualche weekend fa sono stata a Parma, città che conosco e che ho avuto modo di apprezzare più volte. Per questo ho deciso di raccogliere tutte le informazioni utili dove mangiare, cosa fare, cosa vedere durante una visita a Parma.

Visitare Parma
Visitare Parma [Credits by Antonio Sessa/Unsplash.com]

Quando visitare Parma?

Parma è una città da visitare in qualsiasi periodo dell’anno, anche se a mio avviso il periodo migliore è la primavera. Il caldo umido tipico della Pianura Padana renderebbe insostenibile qualsiasi tipologia di itinerario. Chi non lo sapesse, Parma è stata nominata Capitale Italiana della Cultura per il 2020-21 e per questo motivo la città propone fino al 31 dicembre tante interessanti iniziative e opportunità. Per maggiori informazioni https://parma2020.it/it/

Quanto costa visitare Parma?

Dipende da che cosa si ha voglia di fare e quanto tempo si ha disposizione. Il costo totale per visitare Parma può essere ammortizzato selezionando biglietti cumulativi per le varie attrazioni. Inoltre ci sono tantissime cose da fare gratuitamente o a costi irrisori.

Visitare Parma a piedi in un giorno

Il centro di Parma è facilmente visitabile a piedi anche in un giorno (possibilmente non di pioggia). Per cominciare il vostro viaggio alla scoperta di questa incantevole città l’ideale è partire da Piazza Duomo. Lì troverete, appunto, la Cattedrale: uno degli esempi più belli di arte romanica in Italia. L’accesso è gratuito e vale la pena dare anche solo un’occhiata per respirare la storia di questa città. Eretto nel 1074, l’edificio è dedicato alla Santa Maria Assunta. Durante la visita, oltre ai numerosi affreschi che raccontano la vita di Cristo ed episodi dell’Antico Testamento, alzate gli occhi verso la cupola: resterete estasiati dall’affresco intitolato “L’assunzione della Vergine” realizzata dall’artista Correggio. Nella stessa piazza è presente il Battistero, dove è possibile ammirare le sculture dell’Antelami: una collezione di opere molto bella e davvero unica. (Costo per la visita al Battistero: 8 euro)

Sempre di Correggio è l’affresco da ammirare nella Chiesa di San Giovanni Evangelista: la trovate costeggiando la Cattedrale. A poca distanza da questa struttura c’è il Monastero di San Giovanni con la sua Biblioteca monumentale risalente al 1500 e i suoi meravigliosi chioschi. L’accesso a questa Abbazia è gratuito.

A pochi centinaia di metri sorge il Palazzo Pilotta, un vasto complesso di edifici,  posizionato tra Lungoparma e il Piazzale della Pace. Il nome è un omaggio al gioco della pelota basca, praticato dai soldati spagnoli nel cortile del Guazzatoio, chiamato un tempo (appunto) de la pelota. Sede del Museo archeologico nazionale, Palazzo Pilotta ospita anche il Museo Bodoniano, la Biblioteca Palatina e la Galleria Nazionale. In quest’ultima fa parte anche il Teatro Farnese . Il costo del biglietto per visitare tutte le collezioni è di soli 10 euro.

Durante una visita a Parma non potete perdervi la visita alla Camera di San Paolo. Situata in Via Melloni, la Camera è nient’altro che una stanza dell’antico convento di San Paolo appartenuto alla Badessa Giovanna di Piacenza. I suoi celebri interni furono affrescati e ideati da Correggio.

A questo punto da Via Garibaldi, tenendo la sinistra, si trova la Basilica di Santa Maria della Steccata, famosa per la sua Sacrestia Nobile, i Sepolcri dei Duchi di Parma e gli affreschi del Parmigianino. Intono alla fine del XIV secolo, fu realizzato un dipinto della Madonna allattante che, in breve tempo, divenne oggetto di devozione da parte della comunità parmense tanto che, per regolare il flusso dei visitatori, fu necessario costruire uno steccato. Da qui il nome della Madonna della Steccata. Anche in questo caso, l’accesso è gratuito.

Dalla Chiesa raggiungere Piazza Garibaldi è semplicissimo: si tratta del cuore pulsante della città, dove si affacciano il Palazzo del Comune, la Chiesa di San Pietro e il Palazzo del Governatore. Proprio in questo ultimo edificio si trova l’infopoint turistico, dove poter conoscere le ultime novità in fatto di mostre e iniziativa in città.

Un itinerario per scoprire Parma a piedi o anche in bici: la rete urbana cittadina è stata costruita affinché i ciclisti possano muoversi in tranquillità in tutta la città.

Visitare Parma in due o più giorni

Se pensate di visitare Parma in due o tre giorni, potete pensare di aggiungere al giro del centro storico altre tappe. Ad esempio da Piazza Garibaldi, imboccando Strada Luigi Carlo Farini, si raggiunge il Palazzo Soragna Tasconi. Eretto verso la fine del XVI secolo per volontà dei fratelli Tasconi, dopo una lunga serie di vicissitudini, solo nel 1860 al suo interno fu inaugurata la prima sede della Cassa di Risparmio di Parma. Attualmente ospita mostre e iniziative, tra cui quella dedicata all’artista contemporaneo Banksy. Disponibile fino al 16 gennaio 2022, questa collezione ripercorre il percorso artistico del celebre (e sconosciuto) writer inglese.

Visitare Parma in un giorno mostra Banksy
Mostra Banksy da visitare a Parma [Credits by Friariella]

Come in tutte le città con una forte storia medievale anche Parma ha il suo Palazzo Ducale. Eretto nelle seconda metà del Cinquecento per volontà di Ottavio Farnese, attualmente ospita l’Arma dei Carabinieri. Non è al momento visitabile ma il suo maestoso giardino sarà comunque un valido motivo per ammirare il Palazzo anche solo dall’esterno. Con i suoi lunghi viali e abiti secolari, questo parco rappresenta uno dei polmoni verdi della città.

Parma vuol dire anche musica ed è per questo che suggerisco di fare tappa anche al Teatro Regio. Il percorso guidato, disponibile sia in italiano che in inglese, dura circa 30 minuti. Oltre a conoscere la storia di questo incredibile teatro, visiterete anche la Sala, il Ridotto. Per informazioni e prenotazioni: visitareilregio@teatroregioparma.it

 
Ho scoperto che fino a qualche tempo fa era possibile fare visita agli stabilimenti di Barilla, tappa ideale per chi scegli di visitare Parma con i bambini. cosa non più possibile e un po’ mi spiace, perché sarebbe stato un ulteriore modo per scoprire e conoscere questa città. Ma di certo a chi sta organizzando un viaggio a Parma le cose da fare non mancano.

Da poco meno di un mese, infatti, è possibile visitare i sotteranei di Piazza Garibaldi. Grazie al progetto “Parma Territorio d’Acque. Percorsi permanenti didattico culturali sul territorio parmense”, ideato da ArcheoVea, impresa culturale, con il coinvolgimento dell’Azienda Agraria Sperimentale Stuard, di IRETI/IREN, sotto il coordinamento del Comune di Parma, da fine ottobre è possibile ammirare la cosiddetta “Galleria delle Fontane”.

Si tratta di spazi sotterranei della piazza, recuperati grazie all’impegno di Iren Spa e Comune di Parma, e che sono diventati spazi dove allestire mostre utili alla sostenibilità ambientale e della consapevolezza del valore della risorsa idrica. L’attuale allestimento conduce il visitatore verso un viaggio nel tempo alla scoperta della storia della città, fino a percorrere la galleria sotterranea che copre via Via Farini, con l’acquedotto risalente al Cinquecento e il suo rifacimento ottocentesco. Al termine del viaggio si risale in superficie davanti alla libreria La Feltrinelli in Via Farini. Per accedere è necessario contattare visitare il portalewww.mylocaltour.it oppure chiamare il numero 3534337984.

Cosa visitare nei dintorni di Parma

L’Emilia Romagna è una regione ricca di attrazioni non solo storiche, ma anche artistiche e naturalistiche. Sicuramente tra le cose da vedere nei dintorni di Parma segnalerei:

  • Labirinto di Franco Maria Ricci: situato nei pressi di Fontanellato, si  tratta di un parco culturale che si estende per sette ettari. All’interno è presente il più grande labirinto al mondo di bambù di specie diverse, ma non solo: oltre alla casa editrice, c’è da ammirare la collezione di opere d’arte di Franco Mari Ricci nonché il ristorante e la gastronomia. Il costo del biglietto è di 18 euro, che scende a 15 se mostrate il biglietto di Palazzo Soragna. Infine, è possibile ottenere un ingresso omaggio attraverso i punti dell’Esselunga.
Ingresso del Labirinto di Franco Maria Ricci a Parma
L’ingresso del più grande labirinto del mondo di bambù [Credits by Friariella]
  • Castello di Gropparello e del Parco delle Fiabe: soluzione ideale per chi vuole visitare Parma con i bambini. I 14 ettari che circondano il castello costituiscono il Parco delle Fiabe. In questa incantevole spazio verde di ambientazione medievale, i visitatori si caleranno nella storia di Gropparello tra alberi secolari, creature fantastiche e ponti levatoi. L’interno del castello sublimerà l’atmosfera cinquecentesca. La vera chicca però è lo Studiolo da Musica: in questa stanza dall’ottima acustica per via del soffitto a volta si trova un’interessante collezione di antichi strumenti musicali dal grande valore storico. Il costo della visita è di 24 euro per adulto e 20 per bambini. La visita dura dalle 4 alle 6 ore. In alternativa, è possibile visitare unicamente il Castello di Gropparelloal costo di 10 euro. La prenotazione è semplice e veloce ed è modificabile fino a 24 ore prima. Inclusa nelle visita c’è la guida parlante italiano.
  • Palazzo Bentivoglio a Gualtieri: ci spostiamo dalla provincia di Parma, per visitare Palazzo Bentivoglio a Gualtieri provincia di Reggio Emilia. In questo palazzo che sovrasta la piazza principale della città, è conservata una bellissima collezione di opere di Antonio Ligabue, artista nato in Svizzera ma adottato dalla comunità del paesino reggiano. La travagliata storia di Ligabue riaffiora in ogni pennellata dei suoi quadri e racconta il tormento e la disperazione di un uomo solo e abbandonato da tutti. Una tappa da non perdere se siete degli appassionati di arte contemporanea. Il costo del biglietto è di 5 euro.

Caseifici da visitare a Parma

Non si può lasciare Parma senza aver visitato almeno un caseificio, siamo onesti. La tradizione enogastronomica parmense ha una forte identità che mette ko anche i palati più esigenti. Per gli amanti della buon cibo ecco un elenco di strutture da visitare:

  • Società Agricola Giamsanti: a soli 13 km dalla città di Parma, questo caseificio propone visite previa prenotazione al costo di 15 euro per gli adulti e 6 euro per bambini, con degustazione inclusa. Una guida parlante italiano (o inglese) vi accompagnerà alla scoperta dell’antica tradizione e lavorazione del Parmigiano Reggiano.
  • San Pier Damiani: il caseificio propone visita di due ore al costo di 20 euro. È possibile prenotare online e poter richieder la visita in italiano o in inglese. La struttura si trova a soli 8 km dal centro città.
  • Tour del Parmigiano Reggiano: se invece state cercando una soluzione più semplice e comoda per visitare un caseificio durante il vostro viaggio a Parma, vi consiglio di scegliere questo tour. Il servizio di pickup vi raggiungerà in albergo per portarvi alla scoperta di una delle più celebri fabbriche di Parmigiano nel parmense. In tre ore scoprirete grazie alla guida la lavorazione del noto formaggio, nonché la storia di questo incredibile prodotto. Il tutto degustando, non a caso, il parmigiano e bevendo ottimo vino.
  • Tour in fabbrica del Parmigiano Reggiano e Prosciutto di Parma: vogliamo esagerare? Oltre alla visita di uno caseifici di Parmigiano Reggiano è possibile abbinare anche quella di un prosciuttificio. Incluso nel prezzo anche il servizio di pick up da/per l’albergo. Il tour dura 5 ore circa e verrete accompagnati in questo viaggio plurisensoriale da una guida parlante italiano.

Visitare Parma: dove parcheggiare

Nonostante la città di Parma sia ben collegata tramite treno, autobus e piste ciclabili, in molti preferiscono raggiungerla in auto. Ecco di seguito l’elenco dei parcheggi disponibili in città:

  • Parcheggio Comunale, posizionato esattamente dietro il Parco Ducale, si accede dal fondo di via Pasini. Il prezzo per ogni ora è di 1,10 euro ed è valido dalle 9 alle 19.
  • Parcheggio Barilla: si trova a due passi dall’Accademia Barilla e più precisamente in Via Riccardo Barilla. Lì troverete un viale alberato dove porte parcheggiare tranquillamente. Oltre alle macchinette, è possibile utilizzare l’app Easypark che è molto comoda. Dopo esservi geolocalizzati ed aver inserito la targa della vostra auto, potrete aumentare o diminuire il tempo della vostra sosta tramite app. Disponibile sia da iOS che da Android, se non l’avete ancora a disposizione accedendo a questo link avrete diritto a 5 euro di sconto.

Per chi vuole visitare Parma in camper segnalo l’Area Sosta Camper Parma. Posizionata in Largo XXIV Agosto 1942 n° 21/a, questa area ha l’ingresso regolato da sbarra ed è possibile accedervi dalle 8 alle 23. Illuminata, recitata e videosorvegliata h24, i camperisti potranno sostare per un tempo massimo di 72 ore. L’Area Sosta Camper Parma si trova a 4 km dal centro città: è possibile raggiungerlo in bus numero 23 o in alternativa dalla linea 3. Tra i servizi disponibili dell’Area Sosta Camper vi segnalo: vuotatoio per le cassette WC, servizi igienici per disabili, colonnine per l’elettricità, docce calde a moneta e fredde gratuite, animali ammessi. Per informazioni e prenotazioni chiamare: +39 0521 710246

Dove dormire a Parma

Per questo weekend tra Parma e Reggio Emilia ho dormito in una struttura che fosse equidistante dalle due città. A Praticello di Gattatico, per la precisione, grazie a una Smartbox ricevuta in regalo qualche Natale fa, abbiamo trovato il B&B Il Portico. Posizionato a 20 minuti sia da Reggio che da Parma, questo B&B a conduzione familiare dispone di sole tre camere. Dotata di tutti i comfort, la nostra stanza era molto accogliente e calda. Al mattino un’ottima colazione con dolci appena sfornati dalla moglie del proprietario ci hanno permesso di cominciare le giornate con il piede giusto.

Per chi invece vuole dormire a Parma centro consiglio:

  • Residenza Borgo Guazzo: situata a soli 600 metri dal Paco Ducale, questa struttura è dotata di camere con bagno privato. Il wi-fi gratuito è disponibile per gli ospiti in qualsiasi angolo. Con la sua pulizia impeccabile, la Residenza Borgo Guazzo è la soluzione ideale per un weekend in coppia.
  • B&B Palazzo Bianchi: a poco meno di 100 metri dal Battistero di Parma, il B&B Palazzo Bianchi è nient’altro che un appartamento dotato di 2 camere da letto e terrazza con vista sulla città. È disponibile per gli ospiti anche una cucina completamente attrezzata. Ogni mattina viene preparata una colazione all’italiana tutta da gustare.
  • Casa della Musica: per un viaggio a Parma con i bambini o in famiglia Casa della Musica è la soluzione giusta, perché in grado di ospitare fino a quattro persone. Un bellissimo balcone e una meravigliosa terrazza dalla quale ammirare la città. Tutte le mattine, inoltre, vi sarà servita una gustosa colazione all’italiana.

Dove mangiare a Parma

È davvero difficile durante un viaggio a Parma mangiare male, perché siamo nel cuore dell’Emilia Romagna, una terra che trasuda tradizione enogastronomica da tutti i pori.

Tra i posti da non perdere per me ci sono:

  • La Prosciutteria: si tratta di una rosticceria/salumeria al centro di Parma. Di certo le sue vetrine attirano l’attenzione dei passanti per la cura e dedizione messa nella creazione degli addobbi e della merce in esposizione: la riconoscerete per questo. Non solo prodotti da acquistare ma anche tanti eccezionali piatti da gustare lì sul momento. Da non perdere!
Dove mangiare a Parma la prosciutteria
La vetrina esterna de La Prosciutteria a Parma [Credits by Friariella]
  • Mama Bottega & Piaceri: un posticino informale dove mangiare tigelle di tutti i tipi, dalle dolci alle salate passando per quelle gourmet. Esistono ben due locali a marchio Mama e io vi consiglio quello in Via Mameli 9/c perché è più grande e spazioso, dove potrete scegliere tra tavoli interni ed esterni.
Le tigelle di Mama Bottega & Piaceri Parma Via Mameli
Tigelle miste di Mama Bottega & Piaceri a Parma [Credits by Friariella]
  • Salumeria Garibaldi: anche in questo caso si tratta di una salumeria con gastronomia. Ha solo 3 tavoli quindi i tempi di attesa potrebbero moltiplicarsi, ma la loro pasta fatta in casa è davvero eccezionale che vale l’attesa.
  • Antica Trattoria della Ghiaia: è la soluzione giusto per un pasto caldo e informale alla scoperta dei sapori tipici parmensi. Da non perdere gli anolini in brodo, nonché i taglieri di salumi.
 
 

Spero di avervi dato tutte le informazioni necessarie per visitare Parma, ma se avete altri suggerimenti o chicche da segnalarmi, scrivetemi pure nei commenti.

About friariella

Travel blogger per caso, Napoletana per scelta. Sono un'intalliatrice agonistica e campionessa mondiale di aperitivi e bis. Mi piace viaggiare low cost, amo la buona musica e di ogni festa divento il giullare.